L’ ANMIG di Barletta in visita al PMA attivato dalla Marina Militare
Sabato 19 dicembre, una rappresentanza dell’Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi di Guerra (ANMIG) e dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci (ANCR) sezione di Barletta e della Puglia ha fatto visita al contingente del Posto Medico Avanzato (P.M.A.) della Marina Militare attivato a Barletta per supportare l’Ospedale Covid “Dimiccoli” .
A ricevere la rappresentanza guidata dal Presidente della sezione locale dell’ANMIG e ANCR, Ruggiero GRAZIANO e del Presidente Regionale ANMIG, l’avv. Nicola BUFI, il vice presidente ANCR Giuseppe CAGGIA, il Comandante del PMA, il Capitano di Vascello Massimo PITARRA.
Emozionante e significativo il discorso del Presidente Ruggiero GRAZIANO, queste le sue parole:
“Dopo 105 anni, la Marina è intervenuta nuovamente a difesa della città di Barletta; nel 1915 intervenne con la torpediniere Turbine a salvare la città di Barletta dal bombardamento costiero dell’unità austriaca Helgoland, oggi, invece a salvarla da un nemico subdolo e invisibile come il Covid19. Vogliate pertanto accettare questi omaggi simbolici che manifestano la nostra stima e grande gratitudine per il prezioso lavoro che state svolgendo qui a favore dei nostri concittadini”.
Anche il Presidente regionale dell’ANMIG, l’avvocato Nicola Bufi, ha voluto manifestare la vicinanza al PMA leggendo la lettera che il Presidente Nazionale della Confederazione delle Associazioni Combattentistiche ha indirizzato per l’occasione al contingente del PMA.
Il Comandante PITARRA, ha ringraziato i due presidenti e i loro soci per il gentile e significativo gesto che dà ancora più forza e convinzione a tutto il personale impegnato nel PMA.
Il Sottocapo 1^ Sc. SSP/CNA/Anf. Luciano SPAGNOLO ha voluto simbolicamente ringraziare le due associazioni con una sua poesia:
“Varrétt” siamo giunti orgogliosi
Dopo “Turbine”, passando operosi
da porta Marina, salutando “Arè”
l’uom di mare si desta a te!
Riscende il cielo nel blue del mare
ciascun anima può ancor sperare.
La “Reggia” Marina come fu cent’anni
è giunta in soccorso ai tuoi affanni.
Per mare per terram, aperto il varco
stringe a Barletta l’abbraccio del San Marco.