Sassari: Olocausto e minoranze. Riflessioni a più voci

29 Gennaio 2021, pubblicato da

La sezione provinciale dell’Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi di Guerra e Fondazione di Sassari, nella figura della sua Presidente d.ssa Maria Vittoria Conconi, partecipa all’iniziativa promossa dall’Issasco (Istituto Sardo per la storia dell’ Antifascismo e della Società Contemporanea), nell’ambito del Giorno della Memoria e in collaborazione con la Biblioteca Gramsciana ONLUS. 

Dal 27 gennaio al 6 febbraio

Sulla pagina facebook Issasco (https://www.facebook.com/IssascoSardegna)

L’Istituto sardo per la storia dell’Antifascismo e della Società contemporaneana (ISSASCO) propone una riflessione a più voci sulla complessità dell’Olocausto, sulla stratificazione delle discriminazioni, della deportazione e dello sterminio di milioni di donne, di uomini, di bambini, per ragioni razziali, politiche, religiose, etniche, sociali perpetrati dal nazismo e dai fascismi europei tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento.

Attraverso brevi video pubblicati nella pagina facebook dell’Issasco a partire dal Giorno della Memoria, scrittrici e scrittori, studiose e studiosi, registe e attrici teatrali proporranno spunti di confronto sul genocidio di Rom e Sinti, sulla sofferenza dei bambini, sulle violenze subite dagli omosessuali e dagli oppositori, e sulle vicende emblematiche del meccanico Rudolf Friemel e dell’insegnante Zaira Coen Righi, entrambi uccisi ad Auschwitz, e del professore antifascista sassarese Luigi Pinelli, discriminato in quanto ritenuto ebreo per errore.

Interverranno nell’ordine:

Luca Bravi: pratese, ricercatore dell’Università di Firenze, è docente di Storia dei processi comunicativi e formativi. Si occupa di storia sociale dell’educazione in relazione alle politiche d’inclusione in Europa, di storia dei media, processi storici di costruzione della memoria europea, public history, storia dell’infanzia. Autore di numerose pubblicazioni sulla persecuzione e sullo sterminio dei rom e dei sinti sotto il nazifascismo. 

Graziella Monni: insegnante e dirigente scolastica, vive a Nuoro. Laureata in filosofia, è stata finalista alla XIII edizione del Premio Calvino con un romanzo rimasto inedito. Nel 2005 ha pubblicato il racconto per bambini Zuck lupo sdentato, Condaghes. Con Gli amici di Emilio, Mondadori, suo primo romanzo, ha vinto il Premio Fiuggi Storia 2020 nella sezione “romanzo storico”.

Rita Atzeri: direttrice artistica della compagnia teatrale cagliaritana “il crogiuolo”, ideatrice di rassegne e festival, organizzatrice, docente di corsi di dizione e lettura espressiva, docente di laboratori teatrali. 

Maurizio Onnis: autore di testi scolastici e di romanzi e consulente editoriale, ha pubblicato per Mondadori e Rizzoli. Vive a Villanovaforru (Sud Sardegna). Nel 2013 con Luca Crippa ha scritto per Piemme Il fotografo di Auschwitz, tradotto in diversi paesi. L’anno successivo, sempre per i tipi Piemme e sempre con Luca Crippa, ha dato alle stampe L’archivista.

Alessandra Marzano: vive a Porto Torres e lavora a Sassari. È impegnata dal 2013 in vari laboratori teatrali e reading letterari. Dal 2018 approfondisce e studia il counseling fenomenologico della persona.

Maria Vittoria Conconi: vive e lavora a Sassari dove si è laureata in Scienze Politiche. È componente del direttivo dell’associazione “materia grigia” e promuove iniziative in ambito storico, letterario, musicale e teatrale. È presidente Provinciale dell’A.N.M.I.G.

In collaborazione con la Biblioteca Gramsciana ONLUS e con l’Associazione Mutilati e Invalidi di Guerra e Fondazione Sardegna.