IV Novembre, l’ANMIG presente a Maddaloni e a Caserta
Il 4 novembre 2021, per la ricorrenza della Festa dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate, il vicesindaco della città di Maddaloni, dott. Luigi Bove, accompagnato dal comandante dei Vigili Urbani, maggiore Domenico Renga, dai rappresentanti dell’Arma dei Carabinieri, della Polizia di Stato, dell’Esercito Italiano, dal presidente e dal segretario provinciale dell’A.N.M.I.G., cav. uff. Salvatore Borriello e cav. uff. Francesco Pagliaro, ha posto una bellissima corona di alloro, con fascia tricolore e dedica “Ai Caduti italiani”, al Monumento dei Caduti, sito in piazza della Vittoria.
Al seguito del corteo erano presenti anche il rettore dirigente scolastico del Convitto Nazionale Statale “G. Bruno”, dott. Rocco Gervasio e signora, il presidente dell’U.N.A.C., maresciallo Letizia dott. cav. Gaetano, i rappresentanti della Protezione civile (latori della corona d’alloro), i soci di altre associazioni presenti sul territorio (ANMIG e UNAC. con labaro, ANSI).
Quest’anno, la Festa dell’Unità Nazionale e la Giornata delle Forze Armate e coincisa con il centenario della traslazione del Milite Ignoto (scelto dalla signora Maria Bergamas tra undici bare di soldati italiani, di identità non conosciuta, sistemate nella cattedrale di Aquileia in rappresentanza di tutti i soldati italiani Caduti durante la Prima Guerra Mondiale (600.000), avvenuta il 4 novembre 1921, allorquando, il feretro dello stesso, fu trasportato in treno a Roma e tumulato sull’Altare della Patria, sito in piazza Venezia.
Nonostante la pioggia battente, erano presenti alla cerimonia numerosi cittadini e una rappresentanza di studenti delle varie Scuole secondarie di II grado della citta di Maddaloni accompagnati dai loro docenti, muniti tutti di mascherina e distanziati in osservanza del DPCM vigente.
Alla sentita e commossa ricorrenza, per volere del rettore dirigente scolastico prof. Rocco Gervasio, ha partecipato anche la Banda musicale Junior del Convitto Nazionale Statale “G. Bruno”, composta esclusivamente da studenti della Scuola media annessa, diretta magistralmente dalla prof.ssa Domenica Papa e, in modo volontario, dal docente di Musica in quiescenza, prof. Luigi Pascarella. Nel mentre un graduato dell’Esercito innalzava il Tricolore al cielo, un giovane della suddetta Banda, con la sua tromba, ha dato fiato alle melodiose e commoventi note del Silenzio in onore dei Caduti di tutte le guerre. Altri brani noti eseguiti dai giovani e talentuosi musicisti della Banda Junior sono stati: La leggenda del Piave, l’Inno degli italiani e The King.
Il portavoce del sindaco, dottor Luca Tramontano, per l’occasione speaker della commemorazione, dopo aver ringraziato tutti i partecipanti, le Autorità civili e militari, ha invitato il vicesindaco Luigi Bove al microfono per un breve saluto. Questi, prendendo la parola, ha voluto ricordare i “Caduti di tutte le guerre” con l’auspicio “che questa giornata possa essere monito per le nuove generazioni affinché sentano forte il richiamo ai valori della Patria e dell’Unità nazionale”. Infine, ha ringraziato tutti i rappresentanti delle forze dell’ordine per il loro impegno quotidiano a salvaguardia della nostra Nazione, l’on. Vincenzo Santangelo e tutti i cittadini presenti, dopodiché, la manifestazione si è sciolta.
Il presidente e il segretario dell’ANMIG, Borriello e Pagliaro, dopo la cerimonia di Maddaloni, con labaro e bandiera, sono partiti per presenziare anche alla commemorazione della Festa dell’Unità Nazionale e della Giornata delle Forze Armate svoltasi al Monumento ai Caduti di Caserta alle ore 10,30. Sotto una pioggia insistente, il Prefetto, dott. Raffaele Ruberto, dopo l’alzabandiera, ha deposto una corona d’alloro ai piedi dell’imponente Monumento ai Caduti denominato “Caserta ai suoi Eroi”.
Sul piazzale antistante il Monumento erano presenti i Gonfaloni dei Comuni di: Bellona e Mignano Montelungo, decorati con Medaglia d’oro al Valor Militare, Caserta e della Provincia di Caserta.
Nel rispetto delle limitazioni COVID-19, hanno partecipato solo gli alfieri con i rispettivi labari delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma invitate: cav. uff. Francesco Pagliaro per A.N.M.I.G. provinciale, signor Luigi Cobianchi per Istituto del Nastro Azzurro, signor Ugo Romano, presidente provinciale dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci.
Insieme al dott. Raffaele Ruberto c’era il sindaco della città di Caserta, avv. Carlo Marino, il Presidente della Provincia di Caserta, avv. Giorgio Magliocca, e il generale comandante Nicola Terzano della Divisione “Acqui” di Capua.
Il Prefetto Ruberto, infine, ha letto il messaggio ricevuto dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella dopo il quale la breve e sentita cerimonia si è conclusa. Hanno assistito in religioso silenzio le Autorità civili, militari, religiose e una rappresentanza di cittadini.
La stessa delegazione ANMIG, dopo la cerimonia casertana, di ritorno a Maddaloni, si è fermata per assistere alla deposizione di un’altra meravigliosa corona di alloro, da parte del giovane vice sindaco, dott. Luigi Bove, al monumento in onore dei Caduti di Nassiriya, posto in via Libertà.
Il corteo diretto verso il detto monumento era composto dai rappresentanti dell’ANMIG (con labaro), da ufficiali dell’Esercito Italiano e dell’Arma dei Carabinieri, una delegazione di Vigili Urbani, i volontari della Protezione civile, il Presidente del Consiglio comunale, Francesco Capuozzo, e altri cittadini sensibili e desiderosi di assistere alla cerimonia di commemorazione.
Ricordare i nostri eroi caduti giovanissimi nell’adempimento del loro dovere e rendere onore alla loro memoria ci dà la forza e la convinzione di essere dei buoni cittadini, di aver compiuto un altissimo dovere morale e trasmettere alle giovani generazioni le nostre radici e i nostri valori.
Antonio Pagliaro