Commemorazione del 24 maggio alla casa del Mutilato di Torre del Greco
Le sezioni ANMIG di Torre del Greco e di Napoli, l’Ass. Naz. Combattenti e Reduci unitamente al Comitato Regionale ANMIG della Campania, il 24 maggio u.s., hanno commemorato, presso la storica sede della casa del Mutilato e Combattenti di Torre del Greco, il 108° anniversario dell’inizio della grande guerra del 1915 -1918.
Hanno partecipato alla manifestazione autorità civili e militari, rappresentanze dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Polizia di Stato nonché delegazioni delle Associazioni ANC, ANPS, ANMI e un folto gruppo di cittadini torresi.
La manifestazione, curata dal Prof. Antonio Cetronio in qualità di Presidente della locale Sezione ANMIG/ANCR, ha avuto inizio con l’alzabandiera e un minuto di raccoglimento per le vittime della tragica alluvione dell’Emilia Romagna.
Sono intervenuti il Dott. Mario de Cesare Presidente Regionale ANMIG della Campania, il Leg. Salvatore Marigliano Presidente della Federazione Provinciale di Napoli dell’ANCR e il Gr. Uff. Giovanni Albano Generale di Divisione dell’Esercito.
Tutti gli oratori hanno evidenziato il bisogno di richiedere ai governanti di tutte le nazioni “PACE”, evitando i sacrifici e le mostruosità che devono sopportare i soldati e le popolazioni a causa della guerra. In particolare il Dott. Mario de Cesare, nel suo intervento ha ricordato che “la guerra del 1915/18 impose all’Italia uno sforzo di popolo mai visto prima, con i sacrifici e le privazioni a cui furono sottoposti i soldati, che al termine della guerra affrontarono disagi neurologici, psicologici e di reinserimento nella società civile, che portò alla nascita, per la tutela e l’assistenza di questi uomini, delle Associazioni dei Mutilati ed Invalidi di Guerra e dei Combattenti e Reduci.
Oggi queste Associazioni perseguono finalità di ordine civile, morale e storico, volte a promuovere e tenere vivo il ricordo del sacrificio compiuto da migliaia di soldati e combattenti, in nome degli ideali di libertà e di democrazia, lavorando per l’eliminazione della guerra, sostenendo ogni iniziativa diretta al consolidamento della PACE, alla cooperazione e all’amicizia tra le nazioni con l’auspicio di “MAI PIU’ GUERRE”.
Al termine della cerimonia si è proceduto all’ammaina bandiera e a ringraziare tutti le autorità civili, militari e tutti coloro che sono intervenuti.
Il Presidente
Mario de Cesare