Assemblea annuale a Legnano
Annuale assemblea alla Anmig di Legnano. Un incontro durante il quale il presidente Giovanni Vignati (di recente nominato presidente regionale ANMIG) ha tracciato un bilancio dell’attività svolta e illustrato i progetti di un anno importante, considerato che coincide con i 100 anni della prima guerra mondiale e il 70° del secondo conflitto mondiale.
“Sono stati oltre 300 i legnanesi rimasti mutilati nel 1915-18 e il doppio nel 1940-45. A noi il dovere e l’obbligo di non dimenticarli”, l’appello di Vignati.
Ricordando poi la medaglia di bronzo al valor militare con cui è insignita la nostra città, il presidente ha manifestato la volontà di raccogliere in un libro, in manifestazioni e conferenze, testimonianze degli associati sulla loro vita di guerra.
“Un lavoro – ha spiegato Vignati – che richiede tempo e fatica, ma mi auguro di trovare disponibilità e collaborazione. Con il prof. Giancarlo Restelli, storico legnanese, ho già concordato una serie di incontri-lezioni su temi specifici della nostra Associazione“.
Per gli aspetti economici, il presidente non ha nascosto problemi di bilancio, anche perchè le entrate provenienti dalle quote sociali e dagli aderenti alla Fondazione non bastano a salvaguardare l’autonomia operativa: “Ci salviamo solo grazie al contributo della Regione Lombardia. Per questo – il suo appello finale – è necessario allargare la base associativa“.
Tra i presenti all’assemblea Gianpaolo Smilovich e Massimo Fugazza del Comitato regionale con la segretaria Rosalba Fragomena, oltre agli storici associati Nebuloni e Landoni.
di Marco Tajè