Celebrazioni del 2 novembre, l’omaggio di Perugia ai Caduti
PERUGIA – E’ stata una giornata ricca di emozioni quella del 2 novembre a Perugia. Autorità cittadine, militari, associazioni combattentistiche e d’arma secondo tradizione hanno reso onore ai Caduti in guerra e a tutti i defunti al cimitero civico. L’Anmig della Sezione di Perugia era presente con il consigliere Riccardo Gasperini che ha portato la bandiera, schierata assieme a quelle di Associazione Bersaglieri, Garibaldini, Famiglie Caduti e Dispersi in Guerra, Vigili del Fuoco, Croce Rossa Italiana, Finanzieri, Carabinieri e Marinai d’Italia.
In testa al corteo delle autorità c’erano il sindaco Andrea Romizi, il prefetto Antonella De Miro e il comandante dell’Esercito Umbria Cesare Dorliguzzo, accompagnati dalle massime cariche militari, con rappresentanze dell’Esercito, Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Corpo Forestale dello Stato, Polizia Penitenziaria, Polizia Municipale e Polizia Provinciale. Un picchetto interforze comandato dal tenente Lucia Di Lio, comandante del nucleo operativo e radiomobile dei carabinieri, ha accompagnato la cerimonia iniziata con la deposizione di due corone di alloro da parte del Comune e dell’Esercito Umbria al monumento ai Caduti di tutte le guerre. E’ seguita poi la visita all’ossaia comune, alla tomba del cecoslovacco Matuska, alle tombe dei patrioti caduti nella guerra di Liberazione, a quelle delle personalità politiche perugine e dei cittadini iscritti all’Albo d’Oro del Comune. Durante il percorso il sindaco ed il prefetto si sono soffermati presso le tombe di Walter Binni, di padre Diego Donati, entrambi iscritti nell’albo d’oro del Comune, davanti a quelle di Romeo Mancini (scultore), Gerardo Dottori (futurista), Federico Faruffini (pittore), Alfredo Cotani (deputato e partigiano), Guglielmo Calderini (architetto), Ugo Lupattelli (sindaco di Perugia dal 1946 al 1948), Armando Fedeli (senatore) Primo Ciabatti e tanti altri.
La delegazione ha reso omaggio a tutti coloro che hanno pagato con la vita il prezzo della guerra: è l’esempio di Rodolfo Betti, del partigiano Mario Grecchi o di Sorella Elettra Gonnelli della croce rossa italiana, tutti eroi premiati con la Medaglia d’oro.
Tramite gli onori alle personalità cittadine, sindaco e amministrazione hanno voluto, simbolicamente, rivolgere un affettuoso pensiero e ricordo a tutti i defunti.
Nutrita la presenza di amministratori alle celebrazioni di questa mattina. Oltre al sindaco Romizi, presenti per la Giunta comunale il vice Sindaco Barelli e gli assessori Cicchi, Wagué, Casaioli e Bertinelli. Presente anche il presidente del Consiglio comunale Leonardo Varasano, i consiglieri Perari e Fronduti, Angela Leonardi, Emanuela Mori ed Erika Borghesi (quest’ultima anche in rappresentanza della Provincia di Perugia). Ed ancora presenti l’assessore regionale Bartolini, i consiglieri regionali Rometti e Guasticchi. L’incontro si è chiuso con la celebrazione della Santa Messa con il cappellano militare don Mauro Medaglini, durante la quale sono state lette le preghiere alla Patria e al Caduto.