La figura di Salvo d’Acquisto. Dibattito e ricordo alla Casa di Napoli
NAPOLI – Nel salone di rappresentanza della sede sociale dell’Anmig di Napoli, si è tenuta, il 15 ottobre 2016, anniversario della nascita, la conferenza di commemorazione della figura eroica del vicebrigadiere dell’Arma dei Carabinieri Salvo d’Acquisto. La cerimonia è stata organizzata dall’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra, nelle persone del Commissario Straordinario della sede partenopea Antonio Bisegna e del Presidente Nazionale Giuseppe Castronuovo, e patrocinata dalla Regione Campania, dal Comune di Napoli e dalla Sezione ANMIG napoletana.
Al tavolo degli intervenuti hanno preso la parola, oltre al Presidente Castronuovo, il Sottosegretario alla Difesa Gioacchino Alfano, il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Napoli Col. Ubaldo Del Monaco, lo storico Prof. De Gioia, ed il fratello di Salvo d’Acquisto Prof. Alessandro d’Acquisto. A moderare il dibattito è stato il giornalista de “Il Mattino” Pietro Traccagnoli.
Il primo a prendere la parola è stato il Sottosegretario Alfano. “Stamattina io dovevo essere con voi – ha dichiarato Alfano – è un sentimento che mi porto dentro da quando ho iniziato il mio incarico”. “Oggi non celebriamo solo il gesto dell’eroe – ha continuato il Sottosegretario – che ha donato la sua vita per salvare 22 persone, che come tale è un esempio di vita, ma anche un modello da seguire su cui costruire la società”.
Dopo il Sottosegrario Alfano, ha preso la parola per un breve saluto il Presidente dell’Anmig regionale Dott. Mario de Cesare. “E ‘ con grande piacere ed onore che ho accolto la richiesta di ospitare la sezione dell’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra nella nostra sede con cui, sin da subito, abbiamo intrapreso un rapporto di stima ed un percorso condiviso”. “Celebrare la figura di Salvo d’Acquisto, vuol dire celebrare l’umanità. L’esempio di Salvo ci fa comprendere che nel mondo ci vuole unione e fratellanza”.
E’ poi intervenuto il Col. Del Monaco, Comandante Provinciale dei Carabinieri di Napoli. “Non ci si può non commuovere di fronte la figura di Salvo d’Acquisto, un uomo che onora il genere umano”.
Dopo il Col. Del Monaco è intervenuto il fratello di Salvo, il Prof. Alessandro d’Acquisto. Il Professore ha voluto ricordare il processo di beatificazione in corso:” Salvo apparteneva ad un corpo – ha continuato d’Acquisto – che basa i suoi doveri sul principio della fedeltà. Ebbene Salvo ha mantenuto la propria fedeltà non solo verso le istituzioni, ma anche e principalmente verso quelle popolazioni, verso quei civili che hanno rappresentato le vittime primarie di quel conflitto”.
La manifestazione si è conclusa con la deposizione di una corona di alloro dinanzi al monumento in piazza Carità eretto in memoria di Salvo D’Acquisto e con la donazione di un dipinto realizzato dal pittore Vincenzo Landi al Monastero di Santa Chiara collocato davanti al sepolcro del vice brigadiere.