Alla Biblioteca Benincasa di Ancona la presentazione del libro “Una storia, tante storie – per educare a cuori di pace”

27 Marzo 2024, pubblicato da

Giovedì 7 marzo, alle 16.30, all’interno della rassegna “Libri FuoriTeca” organizzata dalla Biblioteca del Consiglio regionale, la Benincasa ha ospitato nella sua sede a Palazzo degli Anziani in Piazza Benvenuto Stracca 2, la presentazione del volume dal titolo: “Una storia, tante storie – per educare a cuori di pace”, di Alberto Recanatini, Silvana Giaccaglia, Massimo Santilli dell’A.N.M.I.G.

Il libro ricostruisce la storia, dal 1919 ad oggi, della Sezione di Ancona dell’Associazione Nazionale fra Mutilati e Invalidi di Guerra, realizzata grazie alle fonti primarie costituite dai verbali delle assemblee e dei consigli direttivi dell’Associazione.

I fini costitutivi erano il miglioramento delle condizioni sanitarie degli invalidi e la loro riabilitazione al lavoro; il rafforzamento nel territorio della solidarietà nei loro confronti e il riconoscimento del diritto alla pensione di guerra. La Sezione di Ancona venne fondata il 2 febbraio 1919; la prima sede stabile dell’Associazione fu in via Fanti 18, inaugurata solennemente il 29 settembre dello stesso anno.

Il libro contiene schede storico biografiche dei Presidenti della Sezione di Ancona, dalle origini ai nostri giorni, e di soci, frutto delle ricerche effettuate all’interno della documentazione dell’Associazione e da materiale archivistico, sia privato che proveniente dagli Archivi di Stato. Presenti Dino Latini, Presidente del Consiglio regionale delle Marche e Alberto Recanatini, Silvana Giaccaglia, Massimo Santilli, autori del libro e membri dell’Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi di Guerra – Sezione di Ancona.

Di seguito pubblichiamo il resoconto di Massimo Cortese.

ANCONA – Nella Sala Conferenze del Palazzo degli Anziani, nell’ambito della rassegna FUORITECA, curata dalla Biblioteca del Consiglio regionale delle Marche, è stato presentato il libro “Una storia tante storie”, tutto incentrato sulla storia della sezione anconetana dell’Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi di Guerra (ANMIG).

Questa presentazione segue quella avvenuta all’Archivio di Stato di Ancona lo scorso 1° febbraio nella quale erano presenti anche gli altri due autori, Alberto Recanatini e Massimo Santilli, questa volta impossibilitati ad essere presenti per motivi personali.

Pertanto la presidente Silvana Giaccaglia, autrice con gli altri due, ha potuto parlare a ruota libera della storia della sezione di Ancona illustrando l’intera opera.

Ad introdurre l’incontro è stata la dottoressa Paola Sturba, che ha portato un breve messaggio di saluto di  Dino Latini, attuale Presidente dell’Assemblea Legislativa delle Marche.

Come ha precisato con orgoglio Silvana Giaccaglia, l’ANMIG è nata nell’assemblea della sezione svoltasi il 2 febbraio 1919 presso la sede della Giunta Comunale di Ancona, che all’epoca era insediata proprio nel prestigioso Palazzo degli Anziani dove è stato presentato il libro.

Oltre al naturale ringraziamento dovuto al Comune di Ancona, degnamente rappresentato dalla Dottoressa Emanuela Impiccini, Direttrice della Biblioteca Comunale “Benincasa”, la Presidente Giaccaglia ha sottolineato l’importanza dei Quaderni del Consiglio Regionale, la cui collana ospita alcuni scritti nati dall’attività di cura della memoria svolta dall’ANMIG in particolare con le Scuole marchigiane attraverso il Concorso “Esploratori della memoria”.

Tra l’altro, i Quaderni sono disponibili gratuitamente su Internet: basta andare nell’apposito sito.

L’autrice ha deliziato i presenti raccontando con passione la storia della sezione di Ancona (ed in particolare della cosiddetta Casa del Mutilato), le vicende di tante persone legate all’Associazione, l’iniziativa decennale del Concorso “Esploratori della Memoria”, rivolto ai giovani.

A proposito della Casa del Mutilato l’autrice ha sottolineato la preoccupazione che, in caso di vendita da parte della Regione Marche, la futura destinazione dell’edificio non tenga conto di quanto storicamente esso abbia rappresentato nell’ambito della vita cittadina.

La presentazione, come testimoniano le fotografie, ha richiamato non poche persone, segno questo che, nonostante i 105 anni dalla sua nascita, la sezione di Ancona dell’ANMIG continua ad avere non pochi estimatori.

Inoltre, essendo oggi l’8 marzo, mi sembra doveroso fare un’aggiunta: a parlare del libro dell’ANMIG sono state tre donne, e tra le tredici sezioni marchigiane dell’Associazione, ben tre sono le donne a  presiederle, senza parlare poi della vulcanica Presidente Regionale Silvana Giaccaglia.

Tutto questo è un omaggio non di poco conto.

Massimo Cortese

(pubblicato su:https://www.laltrogiornale.it/2024/03/08/a-fuoriteca-presentato-il-libro-sulla-storia-della-sezione-di-ancona-dellanmig/)