Anmig Modena al Festival Filosofia 2019
Il Festival Filosofia di Modena è un appuntamento che da 19 anni richiama in città per tre giorni decine di migliaia di persone da tutta Italia e non solo, con lectio magistralis delle migliori menti filosofiche del panorama internazionale, oltre a decine di eventi paralleli, che invadono l’intera città e le vicine Sassuolo e Carpi. Ogni anno viene proposto un tema diverso, su cui molti notissimi personaggi, very maitres a pensér, si interrogano. Quest’anno il tema proposto, dal 13 al 15 settembre 2019, è stato Persona, nelle più varie accezioni.
ANMIG Modena è stata accolta con la sua proposta di lettura, incentrata sui nomi. Infatti Memoria dei nomi è stato il file rouge che ha richiamato ben oltre 200 visitatori alla Casa del Mutilato, aperta per l’occasione, che si sono confrontati con l’archivio informatico delle oltre 10.000 Pietre della Memoria, censite nel progetto che da diversi anni impegna le sezioni dell’Emilia-Romagna e di molte altre regioni italiane, alla ricerca dell’Eroe di famiglia e nella visita virtuale a monumenti, steli, lapidi che in tutta Italia commemorano silenziosamente i fatti storici, partendo dal basso, ossia da chi queste storie le ha vissute e sofferte.
I nomi delle persone, dei Caduti e dei Mutilati ed Invalidi delle tragiche vicende belliche del 900, le loro traversie personali, i lutti ed i drammi famigliari sono e devono essere il monito più severo, affinchè la guerra non debba più funestare l’umanità, come, ahinoi, ancora avviene in tante parti del mondo.
Il messaggio di pace, che l’ANMIG ha nel suo DNA fondativo, si basa sulla conservazione e diffusione della Memoria; in una rilettura della Storia che non si limiti a narrare i fatti ed i nomi degli attori principali, ma ricordi prima di tutto chi queste tragedie ha sofferto sulla propria pelle e all’interno delle famiglie.
Ai visitatori è stato consegnato come ricordo un attestato di Esploratore della Memoria, oltre a diverse pubblcazioni edite dall’ANMIG di Modena, richiamando il titolo del concorso. che annualmente vede impegnate decine di migliaia di studenti delle scuole di ogni ordine e grado in diverse regioni italiane nel censimento delle Pietre.
L’interesse suscitato nei partecipanti provenienti da molte regioni è stato assai grande: giovani e giovanissimi e adulti, tutti coinvolti emotivamente e culturalmente nel progetto, come dimostrano i commenti di apprezzamento lasciati.
Altrettanta partecipazione ha suscitato la lettura di alcuni importanti testi letterari e l’intonazione di canzoni, che è stata proposta nell’occasione, condotta da Andrea Ferrari, noto attore, che si è prestato con entusiasmo all’iniziativa, e da Milva Zanasi, attrice non professionista, membro del Consiglio Direttivo di ANMIG Modena, su un copione e con immagini realizzate da Adriano Zavatti e l’accompagnamento musicale di Giuseppe Bursi, sostenitore della sezione.
Dell’evento sarà realizzato un DVD con un montaggio dedicato che andrà ad arricchire il già consistente patrimonio testimoniale di eventi che potranno essere riproposti in altre occasioni a studenti e ad un pubblico più vasto, come avvenuto più e più volte negli ultimi anni.
Questa complessa attività, alla quale ha collaborato il Festival Filosofia, è inserito nel programma di iniziative per le quali ANMIG Modena e le altre sezioni emiliano-romagnole dell’Associazione hanno, da diversi anni, ottenuto un riconoscimento dalla Regione Emilia-Romagna, sulla base della Legge Regionale sulla Memoria del 900, in parallelo con il progetto, finanziato dall’Istituto per i Beni Culturali ed Ambientali dell’Emilia-Romagna, per la sistemazione scientifica degli archivi delle sezioni. Le fotografie sono di Roberta Cavani e di Giuseppe Bursi.
Adriano Zavatti