Assemblea annuale a Fano
Si è svolta l’assemblea annuale dei soci ANMIG, Sezione di Fano.
Notevole è stato il numero dei nuovi soci, figli e nipoti dei soci storici, che vi hanno preso parte; limitata, per ovvie ragioni anagrafiche, ma preziosa, la presenza di alcuni mutilati e invalidi di guerra e di vedove di guerra.
La riunione è iniziata con un commosso ricordo di Maurizio Vitali, presidente della sezione prematuramente scomparso quest’anno, da parte del vice presidente Gianluca Paradisi e della Prof.ssa Silvana Giaccaglia, presidente regionale ANMIG per le Marche.
Due gli argomenti all’ordine del giorno su cui si è dibattuto.
Il primo relativo alle serie difficoltà economiche che si trova a dover affrontare la sezione di Fano da quando è stata venduta, anni fa, la Casa del Mutilato; il Direttivo della sezione ha dovuto forzatamente decidere di lasciare la sede che occupava e intraprendere la ricerca di una nuova sede che lo ospiti rivolgendosi a varie strutture e in primo luogo al Comune della città.
Il punto di forza dell’incontro è stato però il secondo, volto a testimoniare e a ribadire l’ importanza del progetto “PIETRE DELLA MEMORIA” che vede coinvolta l’Associazione ANMIG in qualità di promotrice e sostenitrice e le Scuole in qualità di partecipanti.
Grazie ad esso gli studenti diventano “ESPLORATORI ” di testimonianze e memorie nei luoghi di appartenenza, siano lapidi, targhe, cippi, o storie vissute raccontate o tramandate, per farne oggetto di riflessione e rielaborazione in lavori di gruppo accomunati dal principio ispiratore dell’iniziativa, conservare la memoria di ciò che è stato e darle nuova vita, perché diventi luce per il futuro.
Se rappresentanti del mondo politico locale fossero stati presenti, avrebbero potuto cogliere l’occasione di approfondire perché è importante garantire continuità alla vita di questa Associazione il cui senso, semplice e fondamentale, è coinvolgere le nuove generazioni nel grande progetto della pace.
Lucetta Zampa