Centro di Documentazione Anmig
Il Centro di documentazione Anmig ha provveduto all’individuazione, al condizionamento ed al riordinamento del materiale archivistico e bibliografico posseduto dal Comitato Centrale dell’Associazione Nazionale fra Mutilati ed Invalidi di Guerra.
Tale centro di documentazione, a libero accesso al pubblico, rientra nel Polo SBN (Servizio Bibliotecario Nazionale) e, quale centro di particolare interesse storico, nel polo bibliografico degli Istituti Culturali di Roma (IEI) facente capo alla Biblioteca di Storia Moderna e Contemporanea (www.istituticulturalidiroma.it).
Per una ricerca bibliografica circoscritta al Polo IEI o alla nostra biblioteca questo è il link:
http://www.istituticulturalidiroma.it/opac2/IEI/ricercaSemplice
Contatti:
dott. ssa Lorenza Fabrizi
documentazione@anmig.it
0668400162
Regolamento
Le finalità del Centro di Documentazione, espressione dell’Associazione Nazionale fra Mutilati ed Invalidi di Guerra, sono quelle di diffondere la conoscenza e la memoria delle difficoltà vissute dagli invalidi per cause belliche e dai loro familiari a seguito dei conflitti mondiali, per non disperderne il patrimonio documentario raccolto, e per garantirne la conservazione e il costante incremento al fine di:
- ricordarne il comune sacrificio, quale monito perenne contro le guerre e auspicio per pacifiche relazioni tra i popoli e gli Stati;
- alimentare tra i mutilati e gli invalidi di guerra e i loro discendenti l’orgoglio del dovere compiuto;
- rinforzare un sentimento della fratellanza e dell’amore della libertà da trasmettere alle nuove generazioni;
- difendere l’unità della Patria che è una e indivisibile;
- operare per la cooperazione, la distensione internazionale e la difesa della pace;
- tutelare gli interessi morali e materiali dei soci e delle loro famiglie e svolgere in ogni campo in loro favore ogni possibile forma di protezione, di assistenza e di solidarietà;
- contribuire al rafforzamento della coscienza civile e democratica degli italiani e sostenere lo stato democratico nei suoi ordinamenti fissati dalla costituzione repubblicana;
- mantenere e sviluppare rapporti con le Forze Armate e dell’Ordine, presidio delle istituzioni democratiche e repubblicane;
- ricercare l’intesa unitaria con le Associazioni consorelle per la difesa dei comuni valori patriottici e ideali, della democrazia e della pace, promuovendo altresì forme di collaborazione per il conseguimento dei fini comuni, con particolare riguardo alle nuove generazioni;
- intervenire presso i pubblici poteri e le amministrazioni pubbliche e private a sostegno dei diritti e degli interessi dei propri aderenti, anche d’intesa con le Associazioni consorelle e le forze politiche e sociali.
Apertura al pubblico:
Lunedì | 9.00-14.00 |
Martedì | 9.00-14.00 |
Mercoledì | 9.00-14.00 |
Giovedì | 9.00-14.00 |
Venerdì | 9.00-14.00 |
Qualsiasi interruzione del servizio sarà comunicata tempestivamente al pubblico.
Servizi di lettura e consultazione
E’ necessario presentare una preventiva richiesta di accesso da inoltrare tramite telefono, fax, e-mail, posta e rivolgersi al personale, muniti di un documento d’identità valido, per la registrazione dei propri dati e la compilazione della scheda di consultazione.
La sala consultazione è a disposizione degli utenti per lettura, studio e ricerche sulle raccolte della Biblioteca. Sono disponibili N°2 postazioni individuali per la consultazione di testi o documenti cartacei e/o multimediali.
Servizio di prestito
Non è previsto prestito personale
La Biblioteca effettua Document Delivery e Prestito Interbibliotecario, nel rispetto della normativa sul Diritto d’Autore (Legge n. 633 del 22/4/1941 e successive modifiche). Sono esclusi i documenti che possono subire danno dalla fotocopiatura e tutti i materiali multimediali. L’utilizzo dei documenti forniti dovrà essere strettamente personale e unicamente per attività di studio. La richiesta si può effettuare tramite telefono, fax, e-mail, posta.
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Complesso archivistico dell’ANMIG di Firenze
La descrizione del complesso archivistico della Sezione ANMIG di Firenze risiede nelle seguenti banche dati, liberamente consultabili ai rispettivi URL di accesso:
- nel Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Archivistiche (SIUSA ), accessibile da questo URL:
https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=comparc&Chiave=594948&RicProgetto=reg%2dtos&RicSez=complessi&RicVM=ricercasemplice&RicFrmRicSemplice=associazione%20nazionale%20fra
- nel Centro Archivistico della Scuola Normale Superiore di Pisa, accessibile da questo URL:
http://www.sa-toscana.beniculturali.it/ardes-web_anmig/cgi-bin/pagina.pl?PrpSecId=680
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L’archivio della sezione di Ravenna
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Inventario archivio sezione Anmig di San Giovanni in Persiceto
televisivi, soggiorni terapici a condizioni agevolate, contributi e borse di studio per merito e per reddito ai figli dei soci).
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Archivi Anmig Emilia Romagna
IBC Archivi: online gli archivi dell'ANMIG-Associazione nazionale fra mutilati ed invalidi di guerra in Emilia-Romagna
telfranco Emilia Il Comune di Terre del Reno conserva invece l’archivio dell’ANMIG -Sezione di Sant'Agostino : una piccola consistenza di documenti per i soli anni 1923-1939, che, rinvenuti frammisti a documentazione di carattere assistenziale dell’ex Comune di Sant'Agostino, con ogni probabilità non rappresentano l’intero archivio di questa sezione. Le carte sono state descritte nell’ambito dell’intervento di riordino e inventariazione dell’archivio storico del Comune di Sant’Agostino promosso da IBC negli anni 2011-2014. In area romagnola infine, il progetto che nel 2013 ha portato al riordino e inventariazione dell'archivio Associazione nazionale fra mutilati ed invalidi di guerra - Sezione di Faenza, conservato dalla sezione faentina costituisce uno dei primi passi che l’ANMIG a livello regionale ha deciso di intraprendere per salvaguardare da perdite e dispersioni importanti nuclei documentari che testimoniano la vita dell'Associazione, in un momento in cui soprattutto le sezioni minori rischiano di scomparire a causa dell'esaurirsi del numero degli associati.
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Inventario archivio della sezione Anmig di Portogruaro
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Inventario della sezione Anmig di San Donà di Piave
Archivio dell’Associazione Nazionale fra Mutilati e Invalidi di Guerra - A.N.M.I.G.
Sezione Mandamentale di San Donà di Piave
♦ Fondo Associazione nazionale fra mutilati e invalidi di guerra - A.N.M.I.G. – Sezione mandamentale di San Donà di Piave
1928 – 2015
♦ Fondo Associazione nazionale vittime civili di guerra - A.N.V.C.G. – Sezione provinciale di Venezia - Fiduciariato di San Donà di Piave
1948 - 1988
♦ Fondo Associazione nazionale famiglie caduti e dispersi in guerra - A.N.F.C.D.G. – Comitato provinciale di Venezia - Sezione di San Donà di Piave
1950 - 1985
DESCRIZIONE DEL FONDO DOCUMENTARIO
Denominazione
ASSOCIAZIONE NAZIONALE FRA MUTILATI E INVALIDI DI GUERRA - A.N.M.I.G. - SEZIONE MANDAMENTALE DI SAN DONA’ DI PIAVE
Estremi cronologici
1928 - 2015
Storia archivistica
L'archivio è conservato dal 2007 presso l’attuale sede della Sezione in viale Libertà n. 10 a San Donà di Piave, dopo il trasferimento dalla precedente sede di via Gorizia (Casa del Mutilato), ceduta al Comune di San Donà. E’ presumibile che gran parte della documentazione relativa ai primi 20-25 anni di vita dell’associazione siano andati dispersi o eliminati in periodo imprecisato, dal momento che la produzione documentaria si conserva in maniera strutturata solo a partire dagli anni Cinquanta del Novecento.
Il materiale documentario è stato oggetto di schedatura informatica nel 2013 - 2014, attraverso l’applicativo Microsoft Access, da parte di un’archivista esterna. L’intervento ha prodotto una base dati e un primo semi-ordinamento, esclusivamente virtuale, secondo una struttura logica articolata in 11 serie documentarie. Nel giugno - luglio 2018 è stato effettuato il riordino effettivo, anche fisico, delle carte, con un’articolazione in 12 serie documentarie, con la ricostruzione e la riunificazione dei fascicoli attinenti a ciascuna serie e la numerazione definitiva delle unità archivistiche (registri e fascicoli) e delle unità di condizionamento (buste / scatole). L’intervento in questione è stato completato dalla redazione del presente inventario e dall’etichettatura di buste, fascicoli e registri.
Contenuto
Consistenza: unità archivistiche 329, buste 154
Il fondo raccoglie la documentazione relativa all'attività svolta dalla Sezione mandamentale di San Donà di Piave dell'Associazione nazionale fra mutilati ed invalidi di guerra, dalla sua costituzione fino al 2015. La documentazione risulta lacunosa ed incompleta per il periodo che va dagli anni '20 agli anni '50 del Novecento.
L'accesso alla consultazione della documentazione è consentito previo appuntamento con la segreteria dell'ente. I documenti sono liberamente consultabili ad eccezione di quelli con meno di 40 anni contenenti i dati "sensibili" delle persone private (idonei a far rivelare l'origine razziale ed etnica, le convinzioni religiose, filosofiche, politiche o l'adesione ad associazioni, partiti e sindacati), salvo che la persona ne abbia fatto dichiarata o implicita ammissione; i documenti che rivelano lo stato di salute, le abitudini sessuali o rapporti riservati di tipo familiare (dati "sensibilissimi") divengono consultabili dopo 70 anni (artt. 122-127 del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 "Codice dei beni culturali e del paesaggio", ai sensi dell'articolo 10 della legge 6 luglio 2002, n. 137).
La descrizione archivistica è stata compilata da Laura Pavan, seguendo le norme internazionali di descrizione archivistica ISAD(G), International Standard for Archival Description (General). La descrizione è organizzata quindi in modo gerarchico, dal generale al particolare, limitando per ogni livello descrittivo le informazioni ad esso pertinenti.
Si segnala la presenza di due piccoli fondi, anch’essi ordinati e inventariati in questa occasione, aggregati all’archivio dell'Associazione nazionale mutilati e invalidi di guerra - Sezione di San Donà di Piave. Il primo è relativo al Fiduciariato di San Donà dell'Associazione nazionale vittime civili di guerra che, per diversi anni, ha condiviso la stessa sede della Sezione A.N.M.I.G. Il secondo è relativo alla sezione sandonatese dell’Associazione nazionale famiglie dei caduti e dispersi in guerra, che analogamente si appoggiava alla sede dell’A.N.M.I.G.
Criteri di ordinamento
Il materiale è stato organizzato in dodici serie, il cui ordine prevede all'inizio la documentazione relativa all'organo centrale dell'Associazione, cioè il Congresso, quindi la documentazione a carattere amministrativo relativa alla serie dei registri di protocollo, la corrispondenza, le circolari e la corrispondenza con il Comitato centrale di Roma e con il Comitato regionale veneto. Seguono le serie relative alla gestione della vita associativa e delle attività dell'ente, con i verbali e gli atti degli organi sociali (Assemblea soci , Consiglio direttivo, Fiduciariati), i ruoli e gli elenchi degli iscritti con la statistica periodica e le variazioni, i fascicoli personali, gli atti che documentano le attività di assistenza ai soci, le iniziative, le manifestazioni e i progetti di vario tipo. Una serie specifica è stata dedicata al patrimonio immobiliare, che sostanzialmente coincide con la costruzione della Casa del Mutilato di San Donà di Piave. Si passa poi alla documentazione contabile, riunita e organizzata per anno, con in appendice le dichiarazioni fiscali e gli atti relativi alla gestione del personale. Infine sono state organizzate le serie relative alle raccolte di periodici ufficiali dell'Associazione e alla documentazione fotografica, realizzata a partire dagli anni '30 del Novecento, che testimonia i momenti più significativi della vita della Sezione (assemblee, cerimonie pubbliche, iniziative a favore degli iscritti, incontri conviviali, gite).
La numerazione progressiva delle unità archivistiche è chiusa, ovvero attraversa in continuità tutte le serie.
a cura di Laura Pavan
Inventario ANMIG S. Dona e aggregati 2018
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Inventario – Casa Madre
Edito l'Inventario dell'Archivio storico del Comitato Centrale Anmig
con documenti a partire dal 1917.
Archivio del Comitato Centrale dell'Associazione Nazionale fra Mutilati e Invalidi di Guerra (ANMIG) in Roma, Casa Madre, 1917 -2003
Il fondo raccoglie la documentazione relativa all’attività svolta dal Comitato Centrale dell’Ente.
La documentazione dell’archivio risulta però lacunosa ed incompleta soprattutto per le serie riguardanti la gestione amministrativa e la contabilità.
È difficile ricostruire l’ordinamento e la gestione originaria dell’Archivio. Probabilmente, nei primi anni di vita dell’Ente la documentazione amministrativa e personale degli iscritti era raccolta in ordine cronologico, e frammista, si conservava separatamente solo il materiale contabile. Ad una prima ricognizione il materiale contenuto sembrava rispecchiare l’articolazione in serie, già riscontrata negli archivi di sezione precedentemente oggetto di intervento archivistico e il cui ordine vede il succedersi della documentazione relativa all’organo centrale dell’Associazione, cioè il Congresso. A seguire la documentazione a carattere amministrativo relativa alla serie dei registri di protocollo, agli atti per anno, a quelli per oggetto ed alle circolari, seguita poi dalle serie relative alla gestione delle attività dell’Ente e quelle relative alla contabilità. Infine, le serie relative a registri di natura diversa.
Sulla base di quanto detto per l’Archivio Centrale sono state individuate 17 Serie:
Serie 1
Congressi Nazionali
La serie raccoglie le relazioni e i resoconti delle sedute del congresso.
Il congresso è l'organo supremo dell'Associazione, in base all'art.12 del "Testo unico dello statuto dell'Associazione nazionale fra mutilati e invalidi di guerra composto da 124 articoli", DPR 30 maggio1950, n. 2444 (G.U. n. 171 del 28 luglio 1950); tale statuto è firmato da Luigi Einaudi e Alcide De Gasperi e conferma il precedente statuto del 1946; si riporta di seguito e per intero l'art. 12, capo I "del congresso", titolo II "degli organi centrali ":
… Il congresso è costituito dai delegati di tutte le sezioni regolarmente costituite.
Esso rappresenta l'organo supremo della Associazione, e sono di sua esclusiva competenza:
a) le modificazioni dello statuto;
b) la nomina dei componenti del comitato centrale;
c) la nomina del collegio centrale dei sindaci.
Esso, inoltre, può deliberare su tutte le questioni attinenti alla vita associativa, e segnare le direttive per l'opera che gli altri organi debbono svolgere per il raggiungimento dei fini sociali."
Il congresso si riunisce in via ordinaria ogni tre anni e in via straordinaria ogni volta l'associazione lo ritenga necessario, così come da statuto …
Serie 2
Statuti
Serie 3
Registri di protocollo
Serie 4
Comitato Centrale, Commissione Direttiva ed Esecutiva
Serie 5
Ente Casa Madre
Serie 6
Corte d’Onore e di Disciplina
Serie 7
Comitato di Liberazione Alta Italia - Anmig
Serie 8
Presidenza
Serie 9
Organi sociali periferici
Serie 10
Commissione per le modifiche allo Statuto
Serie 11
Attività promozionale e assistenziale
Serie 12
Fascicoli personali
Serie 13
Deleghe
Serie 14
Bilanci
Serie 15
Scritture contabili e dichiarazioni fiscali
Serie 16
Personale
Serie 17
Fondazione
Archivio della Confederazione tra le Associazioni combattentistiche e Partigiane
Serie 1
Corrispondenza
Serie 2
Manifestazioni
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