Festa della Repubblica a Parma

6 Giugno 2015, pubblicato da

La Presidente Zobeide Spocci della sezione di Parma ha partecipato alla celebrazione del 2 giugno 2015.
Presso la splendida cornice dell’Auditorium del Carmine di Parma, si è svolta la celebrazione del 69° Anniversario della Fondazione della Repubblica alla presenza delle Autorità militari e civili della provincia.
In apertura della celebrazione, il discorso di Sua Eccellenza il Prefetto di Parma. “…festeggiare insieme la Festa della Repubblica, la cui solennità è testimoniata dalla presenza sul palco accanto alla bandiera italiana ed europea e i gonfaloni civici, in un’ immagine che sintetizza con immediata semplicità l’unità della Repubblica, nella più ampia dimensione europea. I labari delle associazioni combattentistiche e d’arma completano e impreziosiscono la splendida cornice di questa sala.
…Un grazie riconoscente a loro e ai tanti uomini e donne, giovani e anziani, che con impegno nell’esercizio di una professione o con autentica gratuità, ma con identica passione umana e civile, si fanno carico delle inquietudini e delle solitudini generate dalla crisi economica. Un grazie a tutte le organizzazioni che da oltre un anno collaborano con la Prefettura nei servizi di accoglienza dei richiedenti asilo, soccorsi nel Mediterraneo, conciliando le ragioni della sicurezza con quelle della solidarietà.
… In molti comuni della provincia la Festa è stata l’occasione per consegnare ai giovani una copia della Costituzione.
… La Costituzione della Repubblica è la stella polare del nostro agire come persone, come cittadini e come responsabili di funzioni pubbliche.
…La scuola, fondamentale agenzia di educazione alla cittadinanza, è con la famiglia il luogo in cui i giovani acquisiscono coscienza e consapevolezza dei propri diritti ma anche dei propri doveri sociali. E’ lì che imparano a determinare autonomamente il proprio agire, ad assumere responsabilità individuali e verso altri. Allora i percorsi su cittadinanza e Costituzione devono sempre più essere parte integrante della formazione durante l’intero corso di studi, dalle elementari alle superiori…”
Sua Eccellenza il Prefetto di Parma, ha quindi dato lettura del messaggio del Presidente della Repubblica ai Prefetti.
Nel corso della cerimonia, Sua Eccellenza il Prefetto, unitamente ai Sindaci dei Comuni di residenza degli insigniti, ha consegnato le Medaglie d’Onore a cinque cittadini italiani, militari e civili, che furono deportati e internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto e le onorificenze dell’Ordine «Al Merito della Repubblica Italiana» a sedici cittadini che si sono distinti per particolari meriti sociali e che hanno contribuito al progresso della comunità.
Il Coro delle Voci Bianche e il Coro Giovanile della Corale Giuseppe Verdi hanno eseguito l’Inno Nazionale e alcuni brani musicali.