Origini

L’idea di costituire una Fondazione, con lo scopo di non disperdere l’immenso patrimonio di ideali, di valori e di testimonianze di cui i mutilati ed invalidi di guerra sono portatori, sostenuta con grande convinzione dal Presidente Agostini sin dagli anni ’70,si concretizza nel 1995 nel corso del dibattito sviluppatosi durante il Congresso di Sorrento, che segnò il passaggio alla fase attuativa del progetto.

Nell’aprile del 1997 il Congresso di Milano espresse l’unanime volontà di costituire la Fondazione dell’Associazione Nazionale fra Mutilati ed Invalidi di Guerra e la decisione definitiva fu presa in occasione del Congresso di Chianciano del maggio 2000, la cui cerimonia inaugurale si svolse alla presenza del Capo dello Stato Carlo Azeglio Ciampi.

A Chianciano fu approvato lo statuto della Fondazione, costituita con atto pubblico mediante rogito notarile il 22 febbraio 2000; il riconoscimento giuridico del febbraio 2002 ne consacrava definitivamente la nascita.

La Fondazione ha lo scopo principale di onorare i Mutilati ed Invalidi di guerra, mantenendo vivo il ricordo del loro sacrificio e del loro contributo alla configurazione dell’attuale società civile, sia nazionale che internazionale, nonché di svolgere in ogni campo in favore loro, delle loro famiglie e dei loro successori opera di protezione, di assistenza e di solidarietà.

Per attuare tali finalità sono previste iniziative intese a:

  • collaborare con le Autorità e le Istituzioni, sia italiane che estere, per contribuire allo sviluppo della coscienza civile e democratica dei cittadini, alla distensione internazionale, alla difesa della Pace ed al rafforzamento dei sentimenti di fratellanza fra i popoli;
  • promuovere e sviluppare iniziative, anche in armonia con Fondazioni consorelle, tese ad avvicinare i cittadini alle Istituzioni e a sostenere lo Stato democratico nei suoi Ordinamenti fissati dalla Costituzione;
  • svolgere ricerche storiche, organizzare convegni, conferenze, seminari, manifestazioni ed attività culturali di qualsiasi genere connesse allo scopo della Fondazione, editando anche pubblicazioni, riviste opuscoli, libri, filmati, cassette, dischi, opere su ogni tipo di supporto e quant’altro utile a diffondere, su tutto il territorio nazionale ed all’estero, in particolare nelle giovani generazioni, la conoscenza del sacrificio sofferto dai Mutilati ed Invalidi di guerra italiani e dei grandi valori ideali che li animano;
  • istituire corsi di educazione civica e di formazione, borse di studio, premi anche di natura economica ed incentivi a favore degli assistiti.