Incontro alla Casa del Mutilato a Gorizia

8 Aprile 2016, pubblicato da

Il dottor Alessandro Quinzi, Curatore dei Musei Provinciali di Gorizia, ha voluto incontrare il Presidente regionale Anmig dott. Giovanni Picco ed il Presidente dell’Anmig di Monfalcone Ermando Ferletic alla Casa del Mutilato di Gorizia.

All’incontro era presente anche la Presidente dei Reduci dei Campi di Concentramento del Litorale signora Dora Levpuscek di Sempeter (SLO).

Il dottor Quinzi era molto interessato a vedere il quadro di Edmondo Furlan che, dopo oltre un anno di assenza per l’esposizione in diverse mostre sugli eventi della 1° Guerra Mondiale, è ritornato alla sezione Mutilati ed Invalidi di Guerra di Gorizia presso la Casa del Mutilato.

Quest’opera era collocata in un angolo poco illuminato e perciò era poco conosciuta ed in occasione degli eventi programmati per il centenario della presa di Gorizia, il 6 agosto 1916, sarebbe opportuno sia maggiormente rivalutata perché ritrae due soldati morenti, uniti nella morte ma senza segni di appartenenza ad un esercito.

Molto probabilmente l’artista voleva indicare l’assurdità della guerra che vedeva combattere nelle trincee del Calvario e del San Michele giovani di Gradisca o di Gorizia forse contro giovani di Palmanova o di San Giorgio di Nogaro. Il Cristo dolente, pendente dalla croce, solleva verso l’eterno questi due corpi morenti.

Il quadro è rimasto per ben 6 mesi a Roma all’Altare della Patria e la collocazione è stata particolarmente curata, di fronte alla tomba del Milite Ignoto.

Da questa opera pittorica il Furlan ricavò una scultura, iniziata nel 1916 ed ultimata nel 1921. Successivamente fu posta nel Cimitero degli Eroi di Aquileia.

In tutto il diario di Mussolini l’unico artista che incontra e di cui parla è evidentemente Edmondo Furlan, il cui lavoro verrà apprezzato anche dagli austro-ungarici che riescono a vedere l’opera non finita dopo il 27 ottobre 1917 (Caporetto).

Il dottor Quinzi ha potuto vedere anche le opere di Tullio Crali, uniche in tutta Gorizia perché riprodotte su muro.

Ha auspicato un pronto intervento sull’opera posta in ingresso in quanto presenta alcune lesioni che possono portare al distacco di alcune parti.

Nella foto allegata si vedono il Presidente della sezione di Monfalcone Ferletic, il Presidente regionale Picco, la signora Levpuscek e il Curatore Quinzi.

Giovanni Picco