Itinerari di architettura a Modena
Il Comune di Modena, in collaborazione con l’Ordine degli Architetti ha promosso “Itinerari di Architettura – Il 900 a Modena”. L’itinerario inizia dalla Casa del Mutilato, ancor oggi sede della sezione Anmig, come esempio insigne dell’architettura della seconda metà degli anni ’30, che, negli anni, ha subito modestissime modifiche, nonostante le diverse destinazioni d’uso di alcune sue parti, mantenendo comunque la sua funzione primitiva. Nella sua stessa storia si può leggere di riflesso un largo scorcio della vita cittadina dell’ultimo secolo, della quale l’Anmig è stata parte non secondaria: una “pietra della memoria” viva e ancora attiva. Questo primo itinerario guidato, infatti, intende promuovere, con modalità inconsueta, l’interesse e l’informazione culturale su edifici moderni, che costituiscono segni forti del panorama urbano, parte integrante della recente storia della città.
La loro visione diretta e commentata, come avviene abitualmente per monumenti di epoche precedenti, può stimolare un diverso sguardo sull’architettura e la città, integrando i materiali multimediali, le conferenze, le lezioni e gli incontri pubblici sulle radici storiche e sulla memoria. Un volume riccamente illustrato e diverse brochure di agile consultazione sono stati pubblicati come ausilio alle visite guidate.
La Casa del Mutilato (1932-1935) venne eretta su progetto di Cesare Abbati Marescotti, austero e stereometrico volume, con semplici finestre simmetriche, in linea con i dettami dell’architettura littoria.