La Festa della Liberazione a Sarno
SARNO – In occasione della Festa della Liberazione, anche a Sarno, così come in tutta Italia, si è svolta la consueta manifestazione. La cerimonia ha avuto luogo in piazza Municipio con il raduno delle autorità civili e militari, delle delegazioni partigiane, combattentistiche e d’Arma, politiche, sindacali, studentesche, cittadini e i rappresentanti della locale sezione ANMIG, presidente Gerardo Caringi, l’economo Carmine Ruggiero ed una rappresentanza dei nuovi soci. Dopo la deposizione di una corona sulla lapide commemorativa della Resistenza da parte del Sindaco Dott. Giuseppe Canfora lo stesso ha tenuto il proprio discorso ricordando la Resistenza compiuta dai Partigiani ed ha aggiunto: “Questi erano uomini, donne, giovani, anziani, preti, militari, persone di diversi ceti sociali, diverse idee politiche e religiose, ma che avevano in comune la volontà di lottare personalmente, ognuno con i propri mezzi, per ottenere in patria la democrazia e il rispetto della libertà individuale e l’uguaglianza”.
Dopo tale funzione si è formato un corteo guidato dal gonfalone del Comune con in testa la banda musicale seguita dalle istituzioni e dai cittadini. A Piazza Mercato il corteo si è fermato davanti al Monumento ai Caduti dove è stato suonato l’inno di Mameli e il Silenzio. Si è proseguito per il centro storico cittadino, fino all’arrivo in Piazza Marconi dove è stata allestita una mostra di approfondimento storico organizzata dall’A.N.P.I. che ha illustrato, attraverso diari, fotografie, lettere in bianco e nero, sfocate e sbiadite dal tempo, i fatti di un tragico ed oscuro periodo della storia italiana.