Notizie dalla sezione di Ravenna

26 Gennaio 2021, pubblicato da

L’anno trascorso, segnato dalla pandemia, è stato indubbiamente un anno particolarmente difficile di cui – sicuramente – avremo memoria negli anni a venire. Stiamo ancora vivendo un periodo difficile, che ci limita nelle libertà individuali, negli affetti personali, nella vita di ogni giorno e nella vita associativa. Diversi nostri soci anziani, invalidi di guerra e vedove, ci hanno lasciato, spesso a causa delle complicazioni legate al covid-19.  A noi il compito di tenere vivo il loro ricordo anche attraverso il sostegno all’associazione e la condivisione dei valori fondanti il sodalizio. Per questo la sezione di Ravenna ha intrapreso una “campagna” per incentivare l’adesione di molti parenti, e non solo, di invalidi e mutilati di guerra. In questi ultimi anni si sono associate 99 nuove persone (47 solo in quest’anno 2021) dando così nuova linfa al sodalizio e maggiori prospettive per il futuro.

Nel corso dell’Assemblea del 10 ottobre scorso, svolta in forma ridotta e nel rigoroso rispetto delle normative in essere, il presidente Andrea Casadio, dopo aver invitato al ricordo dei soci deceduti, ha così proseguito : “Se ne sono andati i nostri genitori e i nostri nonni, patrimonio storico dell’intera umanità. Coloro che hanno ricostruito questa nazione, regalandoci la libertà e il benessere di cui spesso abbiamo impunemente approfittato. A loro diciamo grazie e per loro continuiamo a portare avanti i valori fondanti del nostro sodalizio. Al momento attuale siamo tutti consapevoli che a seguire la crisi sanitaria in atto ve ne sarà una, altrettanto drammatica e violenta, di carattere economico-sociale, con conseguente impoverimento  generale della società. Faremo la nostra parte come i nostri padri, cui è toccata la guerra, come hanno fatto e stanno facendo i medici e tutto il personale sanitario, l’esercito, le forze dell’ordine e la protezione civile. A tutti loro voglio esprimere, a nome di voi tutti un sentito, profondo ringraziamento e una sincera vicinanza, con l’auspicio che il mondo intero possa ritrovare il necessario stato di salute e l’indispensabile serenità per riprendere il cammino interrotto.”

Sono poi state ricordate le principali attività svolte e quelle in corso:

1)   Progetto di riordino dell’archivio storico della sezione: terminata  la parte relativa al riordino e descrizione dell’archivio; inviato l’inventario all’IBC (Istituto Beni Artistici Culturali Naturali della regione ER) per il collaudo. In corso l’informatizzazione dei fascicoli dei soci e delle foto documentali presenti in archivio.  Il progetto è stato interamente finanziato dalla Regione Emilia Romagna.

2)   Riordino della biblioteca della sezione: anch’esso terminato nel corso del 2020;

3)   Partecipazione alla pubblicazione del libro sul “salone dei mosaici” della Casa del Mutilato, nel quale è contenuto un intervento del presidente della sezione;

4)   Avviata l’iniziativa editoriale sulla storia della sezione di Ravenna e della raccolta di diari e memorie dei soci storici;

5)   Collaborazione con la prestigiosa Biblioteca Classense della nostra città per la ricerca e successiva pubblicazione delle “richieste di sussidio a favore di famiglie di militari ravennati della 2° guerra mondiale” e relativo carteggio.

Il Presidente Andrea Casadio