OBIETTIVO SUL FRONTE: il Premio a Christian Tasso e le foto in mostra

4 Ottobre 2024, pubblicato da

Nel pomeriggio di martedì 10 settembre, presso gli spazi dell’Infopoint di Piazza delle Libertà a Macerata con la consegna della Prima edizione del Premio “Carlo Balelli” è stata inaugurata anche la mostra fotografica la mostra dell’artista maceratese: “Christian Tasso. Obiettivo sul fronte”. La mostra fotografica rimarrà aperta fino al 5 Ottobre. L’evento nasce dalla collaborazione tra Anmig Sezione di Macerata e il Centro Studi Carlo Balelli, una collaborazione che dura ormai da dieci anni e che con la Mostra Obiettivo sul Fronte in occasione delle celebrazioni dai 100 anni dalla fine della Prima Guerra Mondiale ha visto coinvolta anche la nostra Casa Madre per poi arrivare a Modena. Una collaborazione costruttiva che si è focalizzata intorno al concetto di “Fronte” non solo come linea di guerra, quella in cui i nostri fondatori hanno combattuto e perso la loro integrità fisica ma aggiornandola all’oggi ampliando il significato e che va dal piano bellico a quello sociale come le disabilità, il fenomeno migratorio, le guerre in corso, la povertà. È in questa prospettiva che non si poteva non sostenere il Premio Balelli a Christian Tasso e collaborare alla realizzazione della mostra. Da Carlo Balelli a Christian Tasso è un passaggio di testimone tra il nostro Novecento fotografico e quello contemporaneo di questo secolo. Christian è nato a Macerata nel 1986. Attualmente risiede a New York, viaggia continuamente per realizzare i suoi progetti collaborando con musei, gallerie e numerose agenzie delle Nazioni Unite.  Le sue foto sono state esposte nella sede della Banca Mondiale a Washington, a Milano, Roma, Ginevra, Milano. Ha vinto numerosi premi. Un suo catalogo “Nessuno Escluso” ha ricevuto una larga diffusione. Foto, le sue, che parlano agli occhi e al cuore, lo fanno con l’espressività di un volto, di una mano, di un animale. Scatti ti trascinano in altre atmosfere. Christian nei suoi scatti racconta storie di gente umile alle prese con le problematiche legate alla guerra, carestia, disabilità e all’emarginazione sociale. Una mostra che chiude i primi 15 anni di carriera di un artista attivo nella fotografia d’autore in Italia e all’estero. Obiettivo sul fronte nasce nel 2014 come mostra fotografica storica, attualmente è stata avviata la seconda fase rivolta alla fotografia contemporanea, con un focus particolare sulle zone di conflitto e alle problematiche sociali attuali, con la finalità di approfondire il termine “fronte” in tutte le sue sfaccettature. La presidente del Centro Studi, Emanuela Balelli, figlia del grande fotografo Carlo Balelli, cui il Premio è intitolato, ha voluto ringraziare tutti coloro che hanno creduto al progetto sostenendolo sin dalle origini. I ringraziamenti sono andati a: Giuseppe Trivellini, co-editor della mostra, per l’allestimento e la grafica, all’Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi di Guerra, rappresentata per l’occasione, dalla Presidente della Sezione di Macerata Gilda Coacci e dalla dirigente nazionale Daniela Meschini, al comune di Macerata per il patrocinio, alla Casa della Memoria di Urbisaglia e all’agenzia maceratese delle Assicurazioni Generali.

Daniela Meschini